Rinosettoplastica
La rinoplastica o rinosettoplastica può essere eseguita per motivi di estetica o funzionali per migliorare la respirazione e la morfologia del naso.
Una deformità nasale può essere congenita o acquisita (post-traumatica, dopo la resezione di un tumore).
Nella fase preoperatoria, lo studio del naso, le foto, i raggi X, la TAC e la rinomanometria sono necessari.
La rinomanometria è la misurazione del flusso d’aria e della pressione all’interno del naso durante la respirazione; la resistenza nasale o l’ostruzione può essere calcolata dai dati ottenuti
Le tecniche base chirurgiche sono:
– Rinoplastica;
– Settoplastica;
– Rinosettoplastica;
– Ricostruzione totale nasale in casi selezionati (traumi, malformazioni, tumori).
La rinosettoplastica è una combinazione della rinoplastica con la settoplastica.
La settoplastica è un’operazione funzionale. Essa consiste nel riallineamento del setto nasale con possibile resezione dei turbinati.
La rinoplastica comprende il restauro dei componenti osteocartilaginei con una combinazione di osteotomie ossee basali e un possibile rimodellamento della cartilagine o degli innesti di cartilagine.
Un totale rifacimento nasale è una tecnica complessa chirurgica utilizzata nei casi più gravi di deformità nasale, congenita, dopo un trauma o nella ricostruzione dopo una resezione del tumore.
L’obiettivo è di ripristinare i tessuti molli, le ossa, le cartilagini.
