Otoplastica: correzione estetica orecchie
Correzione delle orecchie o otoplastica: è l’unica procedura estetica praticata regolarmente sui bambini (dai sei ai quattordici anni di età), poiché le orecchie, già verso i quattro anni, hanno raggiunto l’80% delle dimensioni finali. Nella maggioranza dei casi, le orecchie vengono ridotte (per esempio nei pazienti in cui sono cresciute a dismisura), rimodellate se asimmetriche oppure tirate all’indietro se sono eccessivamente sporgenti; il 90% delle otoplastiche è praticato per quest’ultima ragione.
L’incisione chirurgica è effettuata sul retro dell’orecchio o all’interno della conca auricolare; la cartilagine viene ridotta con una lima o una fresa al diamante poi rimodellata ed infine fissata nella sua nuova posizione con tre o quattro suture. Dopo l’intervento, la zona deve essere protetta con una fasciatura; dopo dieci giorni circa, sia i punti che la fasciatura vengono rimossi. É possibile percepire un certo gonfiore e una maggiore sensibilità per circa un mese. Dopo un altro mese, l’orecchio ha già completamente raggiunto la sua nuova forma.
Rischi: molto raramente il flusso ematico può peggiorare dopo l’intervento. In caso di complicazioni nella cicatrizzazione, può essere necessario un ulteriore operazione.
Durata del ricovero ospedaliero: un giorno al massimo.
Ritorno alle attività lavorative o scolastiche: dopo 2-4 giorni.