Liposuzione e liposcultura
Preferireste essere aspirati o scolpiti? La risposta è ovvia. Il termine liposcultura nasce come alternativa migliore alla liposuzione primariamente per connotare una migliore impressione complessiva della scultura piuttosto che dell’ aspirazione (lipo = grasso e suzione = aspirazione). Nei primi anni, alcuni chirurghi estetici praticanti la liposuzione hanno usato questo termine per delineare una pratica di liposuzione superficiale in cui eseguono contorni più delicati (con un rischio più elevato di creazione di irregolarità del profilo) negli strati superiori del grasso.
Dunque la liposuzione sono essenzialmente nomi / termini che descrivono la stessa esatta procedura medica: l’aspirazione dello strato di grasso che si trova tra la pelle e lo strato muscolare del corpo. Tutte queste procedure mirano a creare una superficie piana alla quale far aderire la pelle, mettendo in risalto la forma dei muscoli e del corpo al di sotto di essa. Il risultato è una sensuale forma estetica che completi la bella figura ed i contorni del corpo, a spese di uno strato di grasso che altera l’aspetto del corpo. La liposuzione ( 9 liposcultura) è un sicuro ed efficace intervento chirurgico, quando eseguita da un chirurgo esperto e specializzato in chirurgia plastica, come il Dr. Dauro Reale. La precisione artistica, la scultura, e la trasformazione del proprio corpo quando eseguite correttamente possono essere molto gratificanti. Questo tipo di trasformazione estetica è comunemente eseguita sia per le donne che per gli uomini.
La liposcultura è la liposuzione. Sono veramente sinonimi. Tuttavia, alcuni esperti usano il termine “Liposcultura” quando stanno trattando piccole aree di grasso, come il collo, o le ginocchia. Oppure, quando si parla di “scolpire” aree a individui che hanno depositi di grasso solo minimi (ad esempio una giovane donna atletica che ha un piccolo eccesso di grasso alla pancia). Nella pratica, sono la stessa procedura. La lipoplastica ad aspirazione assistita è il termine medico che comprende la “liposuzione”, la “liposcultura” e la “liposuzione tumescente”.
Il termine “liposuzione tumescente” è stato coniato e sviluppato da un dermatologo (il Dr. Jeffrey Klein) a metà degli anni 1980. Significa usare una grande quantità di anestetico molto diluito per tumescere (rigonfiare) il tessuto adiposo. Essa consente di effettuare la rimozione di cellule di grasso, mentre i pazienti sono svegli, e diminuisce notevolmente la quantità di sanguinamento e le complicanze. Attualmente, tutte le liposuzioni vengono fatte con anestesia tumescente se il paziente è sveglio o in sedazione generale.